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In Italia decollano le richieste di visto per turismo e affari dalla Russia verso l’Italia

Nei primi tre mesi del 2013, da notizie emanate dalla nostra rete diplomatica ci informa che il nostro paese ha incrementato l’emissione dei visti di ingresso in Italia del 25 per cento.

Lo ha confermato l’Ambasciatore italiano a Mosca, Antonio Zanardi Landi, durante una sua visita al nostro Consolato generale nella capitale russa dove ha voluto esprimere a nome del ministero degli Esteri un grande apprezzamento per il lavorosvolto dal Consolato e per l’impegno  di tutto il personale, sia italiano che russo, nel far fronte al costante aumento del numero di visti rilasciati a cittadini russi .

Nella visita al consolato, Zanardi Landi ha anche sottolineato l’importanza del servizio visti per l’Italia  come biglietto da visita per il nostro Paese e l’ulteriore sforzo al quale i consolati generali di Mosca e San Pietroburgo saranno chiamati a compiere in occasione dell’“Anno incrociato del turismo, che si aprirà il primo settembre promuovendo le città meno note ma ricche di storia.

L’“Anno incrociato” sarà realizzato da parte italiana dal dipartimento per il Turismo della Presidenza del Consiglio d’intesa con la Farnesina e con il supporto dell’Ambasciata d’Italia (e dei consolati generali per le attivita’ di rilascio dei visti turistici), dell’Enit e dell’Ice, per gli aspetti di promozione del prodotto.


In Italia decollano le richieste di visto per turismo e affari dalla Russia


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