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Tabella delle spese consolari per i visti d'ingresso in Italia

AMBASCIATA D'ITALIA in Kiev (Ucraina ), (Mosca, San Pietroburgo Chelyabinsk, Kazan, Novosibirsk, Nizhny Novgorod, Omsk, Perm, Rostov, Samara, Ufa, Volgograd, Yekaterinburg ) Federazione Russa, Skopje (Macedonia), Sarajevo (Bosnia-Erzegovina), Podgorica (Montenegro), Belgrado (Serbia), Tirana (Albania) (se non in possesso di passaporti biometrici), Tbilisi (Georgia), Chisinau (Moldova)

Spese consolari in vigore dal 10.01.2013

PER I SOLI CITTADINI DEI SEGUENTI PAESI:
Ucraina, Federazione Russa, Macedonia, Bosnia- Erzegovina, Montenegro, Serbia (se non in possesso dei passaporti biometrici), Albania (se non in possesso di passaporti biometrici), Georgia, Moldova.

I visti sono rilasciati in esenzione del pagamento della relativa percezione in favore di:
- Congiunti di cittadini dell'Unione Europea.
- Minori adottati da cittadini italiani.
- Personale diplomatico o tecnico- amministrativo delle Rappresentanze dell'Ucraina accreditato in Italia e familiari.
- Personalita' di rilievo.
- Minori di eta' inferiore a 6 anni al momento della presentazione della richiesta .
- Stranieri che si recano in Italia per motivi di "Studio" (alunni, studenti, studenti gia' laureati e insegnanti accompagnatori, ricercatori) o per ragioni legate alla loro funzione pubblica (visto per "Missione").

Per tutti i cittadini di quei paesi, non compresi nell'elenco di cui sopra, varranno, sempre a partire dal 10.01.2013, le seguente tariffe:

Tabella delle spese consolari per i visti in Italia