
Appello contro la negazione dei visti Schengen |
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Il ricorso contro la negazione dei visti Schengen I ricorsi devono essere istituita ai sensi della legislazione dello Stato Schengen che ha respinto la domanda di visto. Si deve pure essere notato che un precedente rifiuto del visto non deve portare ad un rifiuto automatico di una nuova applicazione. Una nuova applicazione deve essere valutata sulla base di tutte le informazioni disponibili. In caso di diniego il richiedente può chiedere al consolato di rivedere la decisione. Se il rifiuto viene mantenuto il richiedente sarà informato delle ragioni per negare il visto. Iconsolati devono comunicare il rifiuto in una lingua compresa dal richiedente o, in alternativa in inglese, francese, spagnolo o arabo. Tuttavia nessuna ragione deve essere fornita per il rifiuto. Entro 60 giorni, il richiedente può presentare ricorso contro il rigetto con il Tribunale Amministrativo Regionale della Regione Lazio. Le decisioni negative da parte del tribunale amministrativo può essere ulteriormente ricorso con il Tribunale amministrativo entro 40 giorni dal ricevimento della decisione. I visti che sono stati negati possono essere riesaminate dal Ministero degli Affari Esteri o il Ministero della Giustizia. La decisione indica con quale di queste due autorità il ricorso deve essere istituito. Si deve presentare entro 4 settimane. [Effettua il download del documento] |
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